martedì 5 gennaio 2010

"La contessa di ricotta" Milena Agus

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Ma poi sicuramente pensa che in fondo non possiamo sapere e capire davvero nessuna cosa e non vede l'ora che Salvatore ritorni dal lavoro, per andare a letto e fare sesso.

Perché fare sesso con amore, comunque stiano le cose, è bellissimo.

E anche volare e poi atterrare e centrare la pista senza sfracellarsi, deve essere una gran bella soddisfazione .

"La contessa di ricotta" di Milena Agus

Un libro che consiglio a chi vuole disintossicarsi dagli stereotipi, a chi vuole riflettere sulla propria superbia.

Tre sorelle molto diverse tra loro, una casa fatiscente nella quale ognuno di loro vive a modo suo ed a modo suo trova la propria felicità.

L'amore, la bellezza, la felicità sono molto relative, non possiamo imprigionarle in una definizione che per forza di cose non può soddisfare tutti,visto che siamo così complessi e diversi.

Ognuna delle tre sorelle cerca di cambiare e rendere più simili a se stessa le altre due, questo ci porta a fare la superbia, nella convinzione che noi facciamo le scelte più giuste, che solo noi conosciamo la strada per la felicità.

Non è detto che la vita che conduciamo e ci rende felici si possa adattare a tutti.

Non è detto che la vita che rende tanto felice un altro sia poi quello che ci vuole per noi.

Lasciamoci trasportare dalle nostre attitudini e sensazioni, guardiamoci dentro e scopriamo ciò che ci rende unici.

Diverso è bello soprattutto quando è genuino.

La nostra vita è piena di poesia e la poesia regala emozioni non sempre decifrabili e positive ma che nutrono l'anima.

Buona lettura!

8 commenti:

  1. Che bella recensione! Mi è venuta voglia di leggerlo... per me stessa. E non sarebbe male regalarlo a qualcuna, solo che sono sicura non lo leggerebbe. Peccato!!!

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  2. E' un libricino piccolo piccolo che si legge tutto d'un fiato....chissà!!?? Butta il seme...che non nasca qualcosa di bello??
    un bacino delicato alla piccola Emma.

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  3. Ciao, che bello ritrovarti! ...come stai?
    Questa recensione mi solletica il quinto senso e mezzo, come direbbe il mio amico DyD: lo andrò a cercare. Intanto ti "passo" questo: Anima magica, di Rossella Panigatti, Tea ed.
    Lo sai che quello della Pitzorno che avevi regalato a Vale questa estate è meraviglioso!!, mi ha fatto tornare la voglia di approfondire il 300 italiano e non. Grazie ancora per la tua delicatezza e sensibilità, ti abbraccio forte.

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  4. e si..eccomi dinuovo quà!sono molto contenta di aver ripreso.
    avevo bisogno di un po'di tempo per elaborare il mio lutto.
    anche se non mi sembra ancora del tutto chiaro
    come la stò prendendo....il tempo ci dirà!
    un abbraccio forte anche a te.

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  5. ...ce la farai: hai gli strumenti per operare e l'amore della tua famiglia e quello degli amici. Non sei sola...! ma non tenertelo dentro.

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  6. ...ma guarda... più rileggo le tue parole più mi sembrano mie, ora. Ma come fai a scrivere così??... non mi basterebbe una vita per eguagliarti... bravissima, mi parli col cuore. ehm... posso rubarti (citandoti) qualche frase???

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  7. grazie...non so che dire, se ciò che scrivo ti piace non può che farmi piacere che lo usi.
    grazie per i tuoi continui incoraggiamenti.

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  8. ...eh! mi vengono proprio spontanei, non so che dire!!! un bacione

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